Ci sono periodi nei quali parlare di Borsa è come fare le previsioni meteo, a volte infatti, il tempo è talmente variabile che nessuno sa davvero se e dove pioverà.
Sicuramente tutti avrete notato che i meteorologi in questi momenti di incertezza scelgono salomonicamente di disegnare il sole, la nuvola e la pioggia insieme; qualunque cosa succeda così, non si sbaglia.
Tutti gli analisti sognano questa opportunità, ma nella Borsa non è possibile, bisogna sempre ipotizzare il domani per poter oggi adottare la strategia migliore.
Ci sono tuttavia momenti nei quali davvero bisognerebbe mettere sole, nuvola e pioggia.
Nessuno infatti, o forse pochi, a marzo potevano prevedere una ripresa così poderosa delle Borse, soprattutto statunitensi. Oggi, ci si aspetta una sostanziale tranquillità fino almeno alle elezioni, poi, come abbiamo sottolineato nel nostro articolo (LINK) il VIX già prevede che ci sarà volatilità.
Però le borse ancora una volta sono pronte a fregare tutti (VIX compreso) e già settembre sembra essere un mese tutt’altro che tranquillo.
Spesso però, quando noi cerchiamo di indagare le segrete stanze per voi ci accorgiamo che qualcosa si muove e lo fa spesso in maniera silente.
Advance Decline Ratio
Oggi vi presentiamo un indice interessante, si chiama Advance/Decline ratio: tradotto dall’inglese semplicemente è il rapporto fra titoli al rialzo e titoli al ribasso della borsa americana.
Perché è importante questo dato? Come tutti i rapporti, si mette in relazione due forze per vedere quale delle due è più forte. Se il numero risultante è alto, significa che il numeratore (titoli al rialzo) è maggiore del denominatore (titoli al ribasso).
Facciamo un esempio: poniamo il caso che i titoli al rialzo valgano 2 e i titoli al ribasso valgano 1, in questo caso 2/1 = 2. Viceversa, nel caso contrario, se i titoli al rialzo valgono 1 e i titoli al ribasso 2, il rapporto (ratio) diventa 0.5.
Non è facile ottenere questo indicatore per tutte le borse mondiali, certamente lo abbiamo per il nostrano FTSEMIB, mentre per gli altri indici dobbiamo affidarci a siti esterni.
Nello specifico, il Wall Street Journal pubblica tutti i giorni questo dato e semplicemente calcolatrice alla mano è facile ottenere il rapporto.
È inoltre possibile trovare sul sito Barchart il grafico dell’andamento storico di questo indicatore.
Osservando il grafico semestrale si ha la percezione di una pallina che rimbalzando perde potenza; infatti, dal picco di entusiasmo di Aprile i titoli al rialzo hanno progressivamente perso terreno nei confronti dei titoli al ribasso che adesso sono in maggioranza.
Conclusioni
Quali sono dunque le conclusioni alle quali è possibile giungere dall’osservazione di questi dati? Questa volta giochiamo anche noi la carta del sole, nuvola, pioggia; per continuare la metafora metereologica, non piove ancora ma l’alta pressione ci sta forse lentamente lasciando.